domenica 15 giugno 2014

Jimmy Barnes - Two Fires


Scozzese di nascita, australiano d'adozione, Jimmy Barnes è stato, o forse lo è ancora, una delle più belle voci del panorama rock mondiale, il suo timbro caldo, quell'espressione roca, a tratti sensuale, ha saputo conquistare non solo l'audience del paese che più di ogni altro lo ha reso famoso, ma è riuscita ad influenzare una generazione di singer che, al suo carisma, si sono ispirati.

In azione fin dai primi anni settanta come frontaman dei Cold Chisel, con i quali, nel decennio che va dal 1973 al 1983, riuscì a pubblicare la bellezza di sette album da studio, per poi intraprendere una fruttuosa carriera solista, scandita da un crescente interesse che gli è valso ben più di un semplice riconoscimento internazionale.
E “Two fires”, quarto lavoro da studio, primo ad essere distribuito dalla Atlantic records, rappresenta sicuramente uno dei step più importanti nella carriera da solista del talentuoso singer scozzese, anche perchè, le forze messe in campo per la conquista del tanto agognato mercato discografico statunitense, erano più che cospicue, evidenziate dalle partecipazioni al songwriting di mostri sacri del calibro dell'hit maker Desmond Child, di sua maestà Diane Warren, espediente questo che ci fa comprendere quanto la label fosse interessata al più che probabile successo discografico dell'artista in questione.
I tratti somatici delle undici composizioni create per l'occasione, portano a compimento il discorso intrapreso con il precedente “Freight Train Heart” di tre anni prima, legandole ad un sottile filo conduttore, e questo grazie sia alla qualità vera e propria dei brani, ma soprattutto ad una produzione speculare che, ancor oggi, non risente minimamente del tempo.
Merito anche di brani incendiari come l'hit “Let's Make It Last All Night” che riesce a mescolare  una propensione rythm and blues e ricami rock, l'hard ruvido e corroborante di “Hardline”, sottolineato da un grande inciso, l'incipit funky di “Sister Mercy”, o il crescendo corale che marchia a fuoco il vero capolavoro dell'album “When your love is gone”, posto a metà strada fra pop e soul, o l'arena rock di “Between two fires” che rappresenta di sicuro ben più di un semplice biglietto da visita.
Il successo in patria fu immediato, l'album balzò al primo posto appena uscito, rimanendo in classifica per ben ventiquattro settimane, quattro delle quali al numero uno.... in America invece nonostante il battage pubblicitario tutto, o quasi, si risolse in un grande buco nell'acqua con vendite più che dignitose ma lontanamente paragonabile alle nuove starlette dell'emisfero grunge che stava prendendo sempre più piede...
Un disco intenso, emozionante....
(Beppe Diana)

Genere: Melodic rock
Anno di pubblicazione: 1990
Label: Atlentic Records

Line up:
Jimmy Barnes – vocals
Jeff Neill, Mark Lizotte, Brian Setzer, Todd Sharp, Wally Stocker – guitar
Jimmy Haslip – bass
Tony Brock – drums
Kevin Savigar – keyboards



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